Indice dei contenuti
- 1 La cittadinanza italiana
- 2 Diversi modi di acquisto della cittadinanza italiana
- 3 La tutela dello straniero in Italia
- 4 Pratiche giudiziali e stragiudiziali per il riconoscimento della cittadinanza italiana (iure sanguinis, cittadinanza per residenza e per matrimonio)
- 5 Consulenza giudiziale e stragiudiziale
La cittadinanza italiana
Per cittadinanza si intende la condizione della persona alla quale l’ordinamento giuridico di uno Stato riconosce la pienezza dei diritti civili e politici. Attraverso tale riconoscimento il soggetto acquisisce lo status di cittadino.
La tematica della cittadinanza oggi è stata innovata con la firma del Trattato di Maastricht e l’introduzione della cittadinanza europea.
Il Trattato di Maastricht ha stabilito che è cittadino dell’Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro. La cittadinanza dell’Unione, integra la cittadinanza nazionale senza sostituirla, conferendo una serie di diritti e doveri che si aggiungono a quelli associati alla cittadinanza di uno Stato membro.
In particolare la cittadinanza dell’Unione attribuisce:
- Il diritto di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri;
- Il diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo e alle elezioni comunali nello stato membro di residenza, alle stesse condizioni dei cittadini di detto Stato;
- Il diritto di godere nel territorio di un Paese terzo di una tutela diplomatica o consolare da parte delle autorità di un altro stato membro, se il proprio paese non vi è rappresentato, alle stesse condizioni dei cittadini di detto Stato;
- Il diritto di rivolgersi alle istituzioni europee in una delle lingue ufficiali e di ricevere una risposta nella stessa lingua;
- Il diritto di petizione davanti al Parlamento europeo e il diritto di rivolgersi al mediatore europeo, per portare a sua conoscenza i casi di cattiva amministrazione ad opera delle istituzioni e degli organismi comunitari, ad eccezione degli organi giudiziari;
- Il diritto di accedere ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, a determinate condizioni.
Con l’acquisizione della cittadinanza di un Paese facente parte dell’Unione europea, si acquista, automaticamente anche la cittadinanza europea. Pertanto, è definito extracomunitario il soggetto che non possiede la cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea. Inoltre, è necessario sottolineare, che l’Italia aderisce alla Convenzione di Schengen, con cui si è costituito uno spazio (non del tutto coincidente con l’Unione europea) in cui i cittadini degli Stati aderenti alla Convenzione possono circolare liberamente.
La convenzione di Schengen è un trattato internazionale sulla libera circolazione e sulla cooperazione delle forze di polizia, è rivolto alla costituzione di un’area (cd spazio Schengen) in cui i cittadini degli Stati aderenti possono circolare liberamente in virtù della soppressione dei controlli alle frontiere interne degli Stati membri ( salvi i controlli per motivi di ordine pubblico e sicurezza nazionale) e mediante l’instaurazione del principio di un controllo unico all’entrata dell’area Schengen.
La convenzione di Schengen si propone inoltre un’armonizzazione delle politiche in materia di visti e di asilo; il rafforzamento della collaborazione e del coordinamento tra le forze di polizia degli Stati aderenti; la creazione di un sistema di collegamento telematico “ Sistema informativo Schengen” per assicurare la rapida diffusione tra le forze di polizia e le autorità giudiziarie degli Stati aderenti di informazioni riguardanti persone od oggetti sospetti.
Diversi modi di acquisto della cittadinanza italiana
Per quanto riguarda l’acquisto della cittadinanza italiana, la legge n. 91/1992 individua i modi di acquisto della cittadinanza.
In particolare stabilisce che la cittadinanza si acquista per nascita ( iure sanguinis-iure sanguinis):
-il figlio di padre e di madre cittadini (jus sanguinis);
– chi è nato nel territorio della Repubblica se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi (jus soli), ovvero se il figlio non segue la cittadinanza dei genitori secondo la legge dello stato al quale questi appartengono;
– il figlio di ignoti, trovato nel territorio della Repubblica, se non viene trovato in possesso di altra cittadinanza;
acquisto della cittadinanza per estensione:
- Il figlio riconosciuto o dichiarato giudizialmente durante la minore età;
- Il minore straniero adottato da cittadino italiano;
- Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica, oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all’estero, qualora non sia intervenuto lo scioglimento, l’annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi. I termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi;
acquisto della cittadinanza per beneficio di legge:
acquisto della cittadinanza per naturalizzazione.
In base a quanto stabilito dal D.L 4 ottobre 2018 n. 113 conv. con modif. in L 1 dicembre 2018 n. 132, la concessione della cittadinanza è subordinata al possesso, da parte dell’interessato, di un’adeguata conoscenza della lingua italiana.
Con l’entrata in vigore del Trattato dell’Unione Europea del 1992, alla cittadinanza nazionale si è aggiunta una cittadinanza europea, attribuita a tutti coloro che sono cittadini di uno Stato dell’unione europea..
La tutela dello straniero in Italia
Ma vi è di più, nel nostro ordinamento giuridico sono previste delle norme che disciplinano la permanenza nel nostro Stato degli stranieri che si trova nel territorio nazionale, prevedendo, in un mondo sempre più globalizzato e multiculturale norme a tutela degli stranieri.
In un simile contesto, protagonista è lo straniero, cioè la persona che si trova in uno Stato anche solo temporaneamente di cui non è cittadino. Il nostro ordinamento in attuazione dei propri principi costituzionali e norme del diritto internazionale, tra cui trattati e convenzioni, riconosce allo straniero una serie di diritti fondamentali, quali il:
- diritto alla salute;
- diritto all’istruzione;
- il diritto dei bambini alla protezione dallo sfruttamento economico e sociale;
- la parità giuridica tra uomini e donne etc.
oltre a prevedere una serie di norme che permettono l’ingresso e la permanenza sul territorio italiano, assolutamente regolare, di stranieri.
Questo studio legale assiste tutti coloro che vogliono entrare regolarmente in Italia, e tutti coloro che vogliono ottenere la cittadinanza italiana. Infatti, la nostra attività è rivolta agli stranieri che nel rispetto delle norme, e con l’attività di procedure “ad hoc” vogliono: richiedere benefici alla pubblica amministrazione, soggiornare in Italia per brevi-lunghi periodi, lavorare nella nostra nazione, o diventare, sussistendone i presupposti, cittadini italiani.
Il nostro studio legale sarà in grado di fornivi una consulenza ed assistenza per ottenere:
Visti di ingresso
Il visto di ingresso è l’autorizzazione concessa allo straniero per l’ingresso nel territorio della Repubblica Italiana. Esso viene rilasciato dalle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane nello Stato di origine sulla base di una documentazione che varia in base alla finalità del visto, per il rilascio del quale sono previste tempistiche diverse. Le motivazioni alla base del rilascio del visto e la durata del visto variano a seconda dei casi. Una cosa è il visto di breve durata o di transito e un’altra è il visto per lungo soggiorno. La competenza al rilascio del visto è demandato al Ministero degli Affari Esteri. Nel caso di diniego del visto, questo studio legale fornirà la consulenza e l’assistenza necessaria per impugnare il diniego.
Permessi di soggiorno
Lo straniero che intende soggiornare in Italia una volta entrato in Italia esibendo il visto di ingresso, dovrà presentare entro il termine di 8 giorni, domanda presso l’ufficio immigrazione della Questura territorialmente competente. Ad essere competente è l’Ufficio immigrazione della questura che si trova nella provincia dove si intende risiedere. La richiesta va inoltrata compilando uno specifico modulo alla quale va allegata una specifica documentazione. Il permesso di soggiorno, è rilasciato per lo stesso motivo e per la stessa durata del visto. Una volta scaduto il permesso di soggiorno, qualora vi siano i presupposti previsti dalla legge è possibile chiederne il rinnovo.
Regole precise sono dettate per il permesso di soggiorno per motivi di lavoro. Accanto al permesso di soggiorno, si può soggiornare regolarmente in Italia attraverso il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, l’ex carta di soggiorno. Questo studio legale è in grado di assistervi in tutte le pratiche volte ad ottenere i permessi e le autorizzazione amministrative per soggiornare regolarmente in Italia, oltreché assistervi nella procedura di ricorso dinnanzi al TAR in caso di diniego o revoca del permesso
Pratiche giudiziali e stragiudiziali per il riconoscimento della cittadinanza italiana (iure sanguinis, cittadinanza per residenza e per matrimonio)
Inoltre questo studio legale qualora vi siano i presupposti è in grado di assistervi in tutte le pratiche per ottenere la cittadinanza italiana. La legge 91/1992 e succ. mod. stabilisce diverse modalità per acquisire la cittadinanza italiana: per nascita, per estensione ( es matrimonio), per beneficio di legge, per naturalizzazione ( residenza nel territorio dello stato per un determinato periodo di tempo). Inoltre per i discendenti di antenati italiani emigrati all’estero, è possibile il riconoscimento della cittadinanza italiana attraverso la pratica dello iure sanguinis.
Consulenza giudiziale e stragiudiziale
Questo studio legale offre un’assistenza completa in ambito giudiziale e stragiudiziale, e mettendo al centro della nostra attività la risoluzione efficace delle questioni legali è in grado di assistere in materia di diritto internazionale al fine di permettere allo straniero di soggiornare, permanere e diventare cittadino italiano.
Con competenza e dedizione, siamo qui per guidarti attraverso ogni fase del processo, assicurando una soluzione personalizzata e mirata alle tue esigenze legali.
